Con una breve trattazione, desideriamo ricordare che il legislatore, con legge di Bilancio 2024 non ha effettuato alcuna modifica con riferimento al c.d. “bonus investimenti 4.0” per il quale è stata solo prevista una progressiva riduzione nel tempo delle aliquote di agevolazione.
Ricordiamo che i benefici riconosciuti sugli investimenti effettuati a decorrere dal 01.01.2024 potranno fruire di un’aliquota inferiore rispetto a quella applicabile negli anni precedenti e sono terminati gli incentivi per i c.d. beni ordinari.
In particolare:
→ per i beni immateriali 4.0, fino al 31/12/2024, l’incentivo passa dal 20% al 15% per investimenti fino a 1 milione;
→ per i beni materiali, invece, fino al 31/12/2025, non subisce particolari modifiche rispetto all’ anno precedente: 20% per investimenti fino a 2,5 milioni.
L’incentivo si applica a tutte le imprese residenti, sono esclusi i professionisti, comprese le stabili organizzazioni, indipendentemente dalla forma giuridica e dal settore economico, dalla dimensione e dal
regime fiscale, che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato.
Per le imprese ammesse al credito d’imposta, la fruizione del beneficio spettante è comunque subordinata alla condizione del rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro applicabili in ciascun settore e al corretto adempimento degli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori.
Rispetto ai beni che possono rientrare nel beneficio, il provvedimento stabilisce che sono agevolabili gli investimenti in beni materiali e immateriali nuovi strumentali all’esercizio d’impresa indicati nelle tabelle A e B ad esclusione dei beni con coefficienti di ammortamento inferiori al 6,5 per cento.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione in tre quote annuali di pari importo, a decorrere dall’ anno di entrata in funzione del bene.
Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento ed approfondimento in merito all’ argomento.
A cura di Mariachiara Scoppa