Decreto milleproroghe 2025

DDL Lavoro n° 203 del 17/12/2024
12 Gennaio 2025
Legge di bilancio 2025
12 Gennaio 2025

Decreto milleproroghe 2025

Il Consiglio dei Ministri del 09/12/2024 ha approvato il Decreto Milleproroghe 2025, un provvedimento, diventato ormai una consuetudine, che mira a slittare una serie di misure in scadenza o l’entrata in vigore di nuove disposizioni il cui mancato rispetto potrebbe provocare problemi ai cittadini, alle imprese o alle istituzioni.

Di seguito una sintesi sulle principali proroghe per l’economia, per lo Sport e quelle di minor entità.

Le proroghe per l’Economia

La prima proroga riguarda l’esenzione IVA del terzo settore. Il termine di decorrenza per l’applicazione del nuovo regime di esenzione è stato prorogato al 01/01/2026, in attesa della razionalizzazione della disciplina dell’ iva per gli Enti del terzo settore.

La seconda proroga è relativa allo spostamento al 30/11/2025 del termine per lo svolgimento delle attività di alimentazione degli archivi relativi agli aiuti di Stato relativi all’emergenza epidemiologica da COVID-19 nel Registro nazionale aiuti di Stato (RNA) con esclusivo riferimento all’ imu.

La terza proroga è relativa all’ esonero dell’ obbligo di emissione della fattura elettronica per coloro che inviano al Sistema Tessera Sanitaria i dati per l’ elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata. Tale esonero è stato prorogato al 31/0/2025. Salvo ulteriori proroghe dell’ ultimo minuto, a partire dal 01/04/2025, tutte le fatture relative alle prestazioni sanitarie a privati, già oggetto di comunicazione al STS, dovranno essere emesse in modalità elettronica tramite il sistema SDI.

Le proroghe per lo Sport

Viene prorogato al 31 Dicembre 2025 la disposizione che prevede che, negli atti costitutivi delle società sportive professionistiche, sia prevista la costituzione di un organo consultivo, che provvede, con pareri obbligatori ma non vincolanti, alla tutela degli interessi specifici dei tifosi.

Altre proroghe di minore entità

Al fine di ristabilire il clima di fiducia tra cittadini e le istituzioni e chiudere il complesso capitolo della gestione pandemica, il decreto Milleproroghe annulla la multa di 100 euro imposta ai cittadini non vaccinati contro il Covid, prevedendo il rimborso per chi ha già pagato le sanzioni.

Viene prorogato il periodo di transitorietà del cinque per mille dell’IRPEF, limitatamente alle ONLUS, per consentire a dette organizzazioni di essere interessate anche per il 2025 dal riparto del beneficio del cinque per mille dell’IRPEF.

Lo Studio rimane a disposizione. Consulente del Lavoro Mariachiara Scoppa