Concordato preventivo biennale: introdotto il modello CPB

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Concordato preventivo biennale: introdotto il modello CPB

L ’Agenzia delle Entrate ha individuato le modalità e i dati da comunicare telematicamente ai fini dell’accesso al concordato preventivo biennale, in attuazione del DLgs. 13/2024.
Il modello in esame dovrà essere presentato: per i contribuenti soggetti al modello ISA:
-congiuntamente al modello ISA, in sede di dichiarazione dei redditi (modello REDDITI 2024);
-solo se il contribuente, avendone i requisiti, intende aderire al concordato preventivo biennale per i periodi di imposta 2024 e 2025.
per i contribuenti in regime forfetario direttamente con il modello REDDITI 2024, attraverso la compilazione della nuova sezione VI inserita all’interno del quadro LM.
Il modello CPB si compone di un solo quadro P, diviso a sua volta in quattro sezioni, dedicate:

  • alla dichiarazione, da parte del contribuente, del possesso dei requisiti necessari ai fini dell’accesso al concordato preventivo biennale 2024 e 2025;
  • all’indicazione dei dati richiesti ai fini dell’elaborazione della proposta;
  • agli importi proposti dall’Agenzia delle Entrate, per i periodi di imposta 2024 e 2025, relativamente al reddito ai fini delle imposte dirette e al valore della produzione netta ai fini IRAP;
  • all’accettazione della proposta da parte del contribuente.

In merito ai requisiti di accesso, il contribuente dovrà dichiarare, separatamente e attraverso la barratura delle relative caselle, l’assenza di debiti tributari con riferimento al 2023 (o l’estinzione di quelli superiori a 5.000 euro) e l’assenza delle cause di esclusione.
Si ricorda che, secondo tale disposizione, non possono accedere al concordato preventivo biennale 2024-2025 i contribuenti:

  • che hanno omesso la presentazione delle dichiarazioni dei redditi relative ad almeno uno dei periodi di imposta 2021, 2022 e 2023;
  • che hanno debiti superiori a 5.000 euro;
  • condannati per uno dei reati tributari, di cui al DLgs. 74/2000, o per i reati di false comunicazioni sociali, riciclaggio, autoriciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita commessi nei periodi di imposta 2021, 2022 e 2023.

Il quadro P del modello CPB 2024/2025 si conclude con la casella collocata all’interno del rigo P10, che dovrà essere barrata per rendere efficace l’accettazione della proposta di concordato preventivo biennale per i periodi d’imposta 2024 e 2025.

Ricordiamo a ciascun contribuente di verificare la propria posizione debitoria e di provvedere al pagamento di eventuali debiti in modo da poter eventualmente accettare il concordato preventivo.

A cura di Mariachiara Scoppa